Cose che i cani non sopportano
Il titolo di questo articolo, cari amici cinofili, dice molto delle nostre vite a fianco dei cani.
Certo, dire che tutti i cani non sopportano le stesse cose è un po’ generico, ma sapete che a non tutti i cani piace quando li abbracciate, quando gli toccate il muso o la testa?
Ci sono anche cani che si innervosiscono quando ci mettiamo a fare lunghi discorsi con loro perché, strano a dirsi, non capiscono un granché di ciò che stiamo dicendo!
Vogliamo parlare della passeggiata a guinzaglio corto per non farli esplorare ampiamente il loro territorio?
E quando siamo annoiati? Ci sono cani che diventano ingestibili per questo nostro atteggiamento.
Nelle situazioni rappresentate pocanzi non stiamo considerando tanti altri fattori che possono scatenare comportamenti scorretti nel nostro cane, comportamenti che probabilmente in questo momento non stiamo leggendo nella maniera corretta.
Spesso la nostra “scusa” è che il nostro amico a quattro zampe ha un carattere molto forte e quindi tende ad imporsi, dobbiamo fare quello che vuole lui se no si innervosisce.
Questa scusa non regge più quando la famiglia si allarga e arriva un bimbo che deve essere protetto da un cane che si agita sentendone l’odore o i pianti, ad esempio.
E i rumori improvvisi?
Anche quelli sono un grosso problema per alcuni cani.
Con questi esempi intendo illustrarvi il perché nei miei corsi collettivi, durante gli esercizi, vengono utillizzati vari accessori e vengono ricreate delle situazioni della quotidianità su cui è necessario che il cane lavori.
Vassoi, giornali, passeggini: cosa succede nei vostri cani quando hanno a che fare con questi oggetti?
Portare a fare una passeggiata il vostro bebè e il vostro cane contemporaneamente può non essere una buona idea, se l’animale non è ben educato alla situazione.
Ecco perché ci tengo ad esporre il cane alla quotidianità, come anche ai rumori improvvisi: nel corso collettivo, il vostro amico a quattro zampe deve abituarsi a reagire in modo corretto a questi stimoli e voi dovrete poter comprendere i suoi atteggiamenti.
Se ha paura, il cane va trattato in modo differente dal caso in cui si sente insicuro.
Venite ai miei prossimi corsi, scoprirete un mondo fatto di emozioni e condivisione.
Vi aspetto ai corsi collettivi!
Andrea Grisi